A cura di Paolo Giorgini: tesi di laurea e integrazioni.
Negli anni '80, presso la Facoltà di Economia e Commercio dell'Università di Parma, presentai una tesi intitolata:"Ugo Rabbeno: una biografia", relatore il professor Marco Bianchini.
Ugo Rabbeno (Reggio Emilia 1863 - Coviolo (RE) 1897, era professore di economia politica, presso la facoltà di giurisprudenza dell'Università di Modena, stimato studioso della cooperazione. La tesi fu pubblicata a puntate sulla rivista L'Almanacco. Negli anni successivi continuai ad interessarmi della famiglia Rabbeno, raccogliendo un buon numero di notizie sul padre di Ugo, Aronne (Reggio Emilia 1825 - ivi 1909), patriota, avvocato, professore di economia forestale presso l'Università di Bologna, giornalista e uomo politico. Scrissi una bozza di biografia su Aronne Rabbeno e i suoi famigliari, ottenuta consultando documenti cartacei e microfilm, poi, per varie ragioni, alcuni decenni fa, depositai tutto in un cassetto. Probabilmente, la parte della bozza, sulla vita di Aronne Rabbeno, riguardante i suoi discendenti, anche se non particolarmente approfondita, potrebbe interessare i lettori della Pagina della Memoria. Di seguito si riportano i contenuti della bozza, riguardanti i discendenti di Aronne, con qualche notizia in più, rispetto all'originale e qualche correzione.
Con la morte di Aronne Rabbeno, la ricerca sarebbe terminata, ma nel corso degli anni, mi sono imbattuto in notizie riguardanti le opere di Rabbeno, citate dagli studiosi di varie discipline e, ad un certo punto, bandite dal fascismo, insieme a quelle di tanti altri autori di origine ebraica, e vari dati riguardanti i suoi congiunti. Personalmente non amo la storia del '900, per diversi motivi che non interessano certamente il lettore, per cui non ho assolutamente approfondito le notizie di seguito riportate, semplicemente ho pensato di segnalarle, per agevolare eventuali studiosi degli argomenti trattati.
Paolo Giorgini
foto di gruppo della famiglia Rabbeno, inizio '900, per gentile concessione della Fototeca della Biblioteca Panizzi, Reggio Emilia
Estratto della Tesi di Laurea, e successive integrazioni