La Società dei Naturalisti in Napoli e le leggi razziali

Si riporta l’articolato carteggio intercorso tra 2019 e 2022 tra Sandro Temin, Consigliere dell’Unione delle Comunità Ebraiche e Presidente della Comunità Ebraica di Napoli e Gustavo Avitabile, Professore di Chimica presso l’Università Federico II di Napoli, in merito alla Società dei Naturalisti in Napoli, fondata nel 1881 per favorire lo studio e l’insegnamento delle Scienze naturali, chimiche e fisiche.
I documenti qui riportati sono stati concessi della Società dei Naturalisti in Napoli e consistono nella “richiesta di censimento ebrei”, nel “censimento ebrei”, e nella quietanza dell’iscrizione del Socio Rosenthal, del 1938.

19 febbraio 2019 alle 19.58
Da Gustavo Avitabile
A: Sandro Temin
Oggetto: La Societa' dei Naturalisti e le leggi razziali

Caro Sandro Temin,
Quando ci incontrammo il 12 febbraio all'Accademia di Scienze, le lasciai un appunto coi nomi di 11 persone che potrebbero essere soci ebrei espulsi nel 1939; abbiamo però bisogno di maggiori informazioni.
Da allora, abbiamo trovato altre informazioni, ma ancora largamente incomplete. Vorrei chiederle se lei ha avuto la possibilità di avere informazioni che ci aiutino, e in questo caso di farcele avere.
In ogni caso, avrei piacere di incontrarla, anche per mostrarle quanto abbiamo trovato finora; penso però che si tratti di notizie già note alla comunità ebraica. Se la cosa è di suo gradimento, la prego di indicarmi come potremmo incontrarci, e lo farò con piacere.
Con i più cordiali saluti
Gustavo Avitabile

Data: 19/02/2019 21:26
Da: Sandro Temin
A: Gustavo Avitabile
Oggetto: Re: La Societa' dei Naturalisti e le leggi razziali

Buonasera Prof. Avitabile,
ho cercato tutti i nomi che Lei mi ha sottoposto negli elenchi degli iscritti alla Comunità ebraica di Napoli senza successo.
Proprio oggi avevo scritto al mio Amico Prof. Marco Soria, napoletano a Milano, massima autorità sulle genealogie ebraiche italiane. Gli avevo sottoposto le mie deduzioni. Erano sicuramente ebree:
- Anna Foà è sicuramente la Prof. di bachicultura espulsa nel' 38 dall' università
- Jone Foà di cui parla la nipote Bice Foà Chiaromonte nel suo "Donna ebrea e comunista " (Edizioni Memori) a pagina 38
Poi, Herbert Rosenthal potrebbe essere anche lui ebreo.
Il Prof. Soria mi ha scritto:
si trova: nell’appendice di documenti nel libro della Capristo sull’espulsione dalle accademie, sono 3 gli espulsi dalla società dei naturalisti di Napoli. Potrebbero essere appunto Anna Foà, Jone Foà e Herbert Rosenthal. Poi ce n’è anche 2 sposati con coniuge ebreo: chi saranno?
https://www.corriere.it/cultura/18_ottobre_02/razza-leggi-razziali-libro-annalisa-capristo-giorgio-fabre-il-mulino-e1e96966-c668-11e8-8ad0-429d1e46ab5e.shtml
Spesso, a quell' epoca, nelle schede anagrafiche veniva riportato anche il cognome del coniuge, soprattutto per le donne. Provi a vedere se nei vostri archivi sia scritto il nome del coniuge degli altri iscritti, forse riusciamo a risalire a nuovi nomi.
Avrò anche io molto piacere ad incontrarLa. Sentiamoci
Buona serata
Sandro Temin

Data: 18/11/2021
Oggetto: Re: R: R: La Societa' dei Naturalisti e le leggi razziali
Da Gustavo Avitabile
A: Sandro Temin
Oggetto: La Società dei Naturalisti e le leggi razziali

Caro Sandro Temin,
mentre prendevamo il nostro appuntamento, la collega Olga De Castro, che si sta interessando attivamente alle ricerche di cui abbiamo parlato, ha preso contatti col Prof. Finzi e col Rabbino Punturello.
Sebbene ci sia il rischio che i discorsi si incrocino, io penso comunque di venire all'appuntamento giovedì 7, perché avrò piacere di uno scambio di idee con più calma dopo il nostro veloce colloquio.
Colgo l'occasione per aggiungere alla fine del messaggio un riepilogo dello stato ad oggi delle nostre ricerche.
Cordiali saluti
Gustavo Avitabile
Ricerca sui soci ebrei della Società dei Naturalisti in Napoli espulsi
per le leggi razziali
Relazione di Gustavo Avitabile sui risultati al 26/2/2019
Ho letto tutti i verbali del Consiglio Direttivo della Società dal 1938 al 1941. Le notizie riguardanti i soci si limitano all’ammissione di nuovi soci. Non c’è alcuna notizia di uscita di soci. Non c’è nessun accenno alle leggi razziali.
Nel Consiglio Direttivo del 31 gennaio 1938 c’è la nomina di Herbert Rosenthal a socio ordinario residente.
Ho trovato una relazione sull’attività della Società nel 1941, che contiene anche un elenco dei soci, ma non aggiunge notizie a quelle già ritrovate da Olga.
Le cariche sociali per tutto il periodo sono:
Presidente: Prof. Antonio Carrelli
Vicepresidente: Prof. Umberto Pierantoni
Segretario: Prof. Mario Salfi
Vice Segretario: Prof. Baldassarre De Lerma
Redattore del Bollettino: Prof. Giuseppe Zirpolo
Amministratore: Comm. Eugenio Palazzi
Revisori dei conti:
dal 11 marzo 1938
Prof. Geremia D’Erasmo
Prof. Luigi D’Aquino
Prof. Giuseppe Biondi supplente
dal 3 aprile 1939
Achille Antonucci
Ugo Moncharmont
Ernesto Caroli supplente
dal 8 febbraio 1940
Prof. Geremia D’Erasmo
Prof. Gaetano Rodio
Prof. Giovanni Platania supplente
dal 28 marzo 1941
Prof. Giuseppe Imbò
Prof. Mario Covello
Nel periodo hanno sistematicamente prestato la loro attività professionale:
Avvocato Prof. Carlo Iaccarino
Ingegnere Prof. Guido Nebbia
Notaio Grand Uff. Francesco D’Alessandro
Olga De Castro ha compilato un elenco di soci che potrebbero essere stati espulsi.
Eccolo:
SOCI MANCANTI A CAVALLO DEL DECRETO REGIO DEL 1938
(soci del 1937, ma stampato il 10 giugno 1938 - confrontato con volume
successivo dei soci, 1 gennaio 1940). Parliamo dei volumi 49 vs 50. Non vi è altro di mezzo.
SOCI ORDINARI RESIDENTI
Associatura Cognome, Nome Afferenza
1) 6-7-1932 Casaburi, Vittorio Via Foria 76, Napoli.
2) 26-7-1925 Foà Anna R. Scuola Sup. Agric., Portici.
3) 11-1-1885 Forte Oreste Parco Margherita 3, Napoli.
4) 28-3-1909 Gargano Claudio Via S. Lucia 2, Napoli.
5) 1-12-1932 Gargano Claudio Piazza A. Padovani 2, Napoli.
6) 14-6-1930 Quercigh Emanuele Ist. Mineral. R. Un., Napoli.
7) 28-10-1937 Rosenthal Herbert Istituto Zoologico, Napoli.
8) 1-12-1928 Salvi Pasquale Via Luigi Palmieri 14, Napoli.
9) 30-3-1936 Zoleo Amedeo Vico Vigne Reclusorio 11, Napoli
SOCI ORDINARI NON RESIDENTI
10) 6-2-1903 Foà, Jone Corso Marrucino 154, Chieti.
11) 20-11-1929 Gambetta, Laura Corso Galileo Ferraris 138, Torino.
Nota: E. Quercigh morì per cause naturali
Con successive ricerche Olga ha trovato che Anna e Jone Foà erano ebree; V. Casaburi, O Forte e E. Quercigh non erano ebrei; per gli altri non sappiamo.
Altre notizie su Anna e Jone Foà sono nei file Lista-Nomi e Foa SANTINI
Oltre ai verbali, ho trovato i seguenti documenti:
Notizie su Jone e Anna Foà
Nel registro delle quote sociali degli anni 1931 e precedenti compare la quota di Jone Foà del 1931 e le quote di Anna Foà da maggio 1929 al 1931. Questo fa presumere che la nomina di Anna Foà sia di maggio 1929.
Su Anna Foà ho trovato le ricevute di pagamento della quota sociale
nel 1936-37.
Per Jone Foà c’è un sollecito di pagamento delle quote sociali 1933.
L’indirizzo di Jone Foà nel 1925 era Via Cisterna dell’Olio 18, Napoli (Elenco soci 1925)
Statuto e comportamento della Società
Sui soci, trovo in un verbale del 27-28 aprile 1945 l'affermazione: "Per quanto si riferisce ai Soci furono considerati come tali tutti i Soci appartenenti alla Società prima della riforma del 1941 e tutti quelli nominati dopo di questa."
Mi sembra di poterne dedurre che la Società non avesse niente da eccepire sulla cacciata dei soci ebrei, avvenuta prima del 1941.
Nello Statuto del 1 maggio 1941 mi sembrano interessanti gli art. 4, 9 e 12. L’art. 4 afferma: "Possono essere nominati soci ordinari tutti i cultori delle scienze naturali residenti in Napoli. Possono essere nominati soci corrispondenti … anche naturalisti non residenti in Napoli …". Questo dovrebbe vietare il rifiuto di nominare soci ebrei. L'art. 9 afferma: "Il Ministero ... può revocare ... la nomina del socio ... che si sia reso indegno o comunque incompatibile con gli interessi della Società". Credo che questo potesse dare una giustificazione giuridica alla cancellazione dei soci ebrei, avvenuta in precedenza.
L'art. 12 richiede il giuramento accademico per il Presidente e il vicepresidente della Società.
Un documento attesta la prestazione del giuramento da parte del vicepresidente Umberto Pierantoni, con la formula che giura fedeltà al re e al regime fascista.
Data: 02/04/2019 19:19
Da: Sandro Temin
A: Comunità Ebraica di Napoli
Oggetto: SOCIETA' DEI NATURALISTI
Incontri con la Società
Al termine della manifestazione per l' 80° delle leggi razziali all' Accademia Pontaniana, (Febbraio 2019) mentre scambiavo 2 parole con Noemi (Di Segni, Presidente UCEI, NDR), si è avvicinato il Prof. Gustavo Avitabile, membro della Società dei Naturalisti, che chiedeva a Noemi a chi poteva essere indirizzato per avere conferme e aiuti nell’ambito delle ricerche che la Società da lui rappresentata stava facendo sulle vicende dei Soci ebrei espulsi a seguito delle Leggi.
Noemi gli ha presentato me e, da allora, con il Prof. Avitabile, sono seguite varie mail, telefonate ed un incontro che ho avuto con lui in Comunità 15 giorni fa.
È intenzione della Società denunciare l’iniquità delle leggi, l’assuefazione che ebbe la Società stessa che, davanti alla automatica espulsione dei Soci ebrei, nulla fece o, forse, nulla fu scritto. Comunque, la manifestazione, pubblica, sarà fatta, o all' interno di una seduta del loro Consiglio o con manifestazione ad hoc.
Di questo si è parlato oggi in una riunione del Consiglio della Società cui sono stato invitato e durante la quale ho potuto esprimere l’apprezzamento per la loro ferma presa di posizione.
I Soci ebrei sicuramente espulsi furono:
Jone Foà, sorella del nostro longevissimo consigliere e Presidente Lamberto (padre di Bice recentemente scomparsa)
Anna Foà professoressa di bachicultura (una dei 5 Prof riportati sulla lapide commemorativa dell'Università)
Herbert Rosenthal (ungherese) attivo alla stazione zoologica Anton Dohrn
Sono in corso ricerche per eventuali altri Soci ebrei.

Data: 18/11/2021
Oggetto: Documenti sul censimento 1938
Oggetto: La Società dei Naturalisti e le leggi razziali
Da: Gustavo Avitabile
A: Sandro Temin

Caro Sandro Temin,
Sono purtroppo passati anni da quando la Società dei Naturalisti in Napoli ha deciso di esprimersi sulla triste questione dell'estromissione dei suoi soci ebrei nel 1938.
Questo è dovuto naturalmente alla situazione sanitaria, ma la nostra intenzione di prendere posizione su questi eventi rimane e speriamo possa realizzarsi in tempi non lunghi.
Le scrivo oggi perché nel frattempo abbiamo trovato altri documenti relativi alla vicenda, che penso possano essere anche di interesse anche per la comunità ebraica.
Un documento riguarda il censimento degli accademici ebrei, ordinato dal Ministero nel 1938. Noi avevamo individuato che i soci ebrei epurati fossero 3: Anna Foà, Jone Foà, Herbert Rosenthal; ma lo sapevamo indirettamente, solo per la loro scomparsa dall'elenco dei soci. Questo documento riporta invece i loro nomi.
Nel documento sono citati due soci la cui moglie era ebrea. Questi due soci non furono epurati, e compaiono negli elenchi successivi dei soci.
Non abbiamo notizie delle altre persone nominate del documento. Non credo che abbiano a che fare con la comunità ebraica; se lei però ha notizie diverse, ci farebbe piacere saperlo.
L'altro documento è una ricevuta di pagamento della quota sociale 1938 di Herbert Rosenthal. E' l'unica carta in cui compare il suo nome, oltre l'elenco dei soci.
Riteniamo che la sua presenza a Napoli e nella nostra Società sia stata molto breve, e terminata rapidamente per le questioni razziali.
Se i documenti sono di qualche interesse per lei e intende citarli, la prego di menzionare che sono della Società dei Naturalisti in Napoli.
Sperando di poterle presto comunicare come concluderemo la presa di coscienza sui fatti del 1938, le invio i più cordiali saluti.
Gustavo Avitabile

Data: 07/02/2022
Oggetto: Documenti sul censimento 1938
Oggetto: La Società dei Naturalisti e le leggi razziali
Da: Gustavo Avitabile
A: Sandro Temin
Buongiorno Professor Avitabile
ho letto con piacere questa Sua. Penso di inoltrarla al Prof. Gianluca D' Agostino che, proprio in questo periodo, sta facendo studi sulle leggi razziali a Napoli. Naturalmente raccomanderò, in caso di utilizzo, di menzionare che sono della Società dei Naturalisti in Napoli.
Quanto ai 5 nomi Aguilar, Fenizia Maranelli, Quintieri e Zolec, dai miei archivi non risultano appartenenti alla Comunità Ebraica di Napoli (CEN).
Per quanto i cognomi siano inutili per identificare un ebreo (l’ebraicità si trasmette in via matrilineare), trovo curioso che Umberto D' Ancona risulti solo coniuge di donna ebrea, e non ebreo lui stesso. D'Ancona è un cognome di famiglie ebraiche. Il prof. Ezio Levi D'Ancona, Professore di Filologia Romanza all' Università di Napoli, fu radiato nel 1938 per le leggi razziali.
Comunque, su Treccani risulta che: nel 1940 fondò la stazione idrobiologica dell'università di Padova a Chioggia, che presto divenne un attivo centro di ricerca. Quindi non era stato epurato.
Se riuscirò a sapere di più glielo comunicherò senz' altro Cordiali saluti Sandro Temin